Il problema è che Dio non ci pensa da soli. Quando guarda me guarda pure a tutte le persone che mi ha messo accanto lungo la mia esistenza. E come se ciò non bastasse, di questi fratelli e sorelle io sono davanti a Dio responsabile… Ma, u capiti? Di ogni persona che accosto io devo rendere conto a Dio, ora e alla fine della mia vita. Di quante persone io sono responsabile davanti a Dio? I cunti nu mmi tuornunu, su troppi… e allura? Dio mi dà stasera la grazia di pregare per ciascuna di queste persone (io ne ho qualche migliaio!), di benedirle, di chiedere perdono per chi di esse ho offeso. Dio mi dà la grazia di riempire questo abisso. Azzeriamo tutto e sentiamoci responsabili di chi da domani mattina mi accosterà. Voglio farvi dormire sonni tranquilli, ma, se voglio andare in paradiso devo pagare il biglietto a tanti altri miei fratelli… e allora, apriamoci già un mutuo per il Paradiso!!! Buona Pasqua!!!

Don Salvatore Cannata